La mostra made by fire illumina milano e la repubblica ceca
Il fatto dal fuocomostrececobicchiere, porcellana eceramica , sullo sfondo delle questioni sociali. La vetrina multi-mezzo mostra una grande varietà, tuttavia ogni articolo condivide un'interconnessione comune: è stato creato nel calore delle fornaci e delle fornaci ceche. La vetrina ha accolto decine di migliaia di visitatori alla Triennale, dove ha espostoSettimana del Design di Milano.Il suo successo continua dal 3 al 15 ottobre 2023 come parte delBlocco di progettazione, Prague International Design Festival, prima di riposare nel Museo delle Arti Applicate di Brno fino al 31 agosto 2024.
Oggetto luminoso Light Infusions di Olgoj Chorchoj e Jiří Černický
immagini della mostra di Vojtech Veskrna
La Repubblica Ceca sta diventando sempre più conosciuta come un polo artigianale eFatto dal fuoco,presentato dalGalleria Moraviain collaborazione conblocco di progettazione, accresce ulteriormente tale reputazione. A cura diDanica KovářováEEva Slunecková, la mostra presenta quasi 100 opere di 40 designer cechi contemporanei, attraverso un'architettura e una scenografia modellate dal designerMaxim Velchovskyinsieme allo studio modificare! architetti . La grande rappresentanza unisce maestri esperti nel settore con artisti giovani ed emergenti.
Tereza Sluková farebbe bene
Il progetto Made by Fire è strutturato attorno a quattro temi: Industria; Adattamento; Identità; ed esperimento. In mostra un abito di Stanislav Müller composto da 2600 minuscoli specchi che si esibisce dal vivo in determinati momenti e i provocatori 'Dieci Comandamenti della Masturbazione' di Markéta Špundová: una collezione di sculture che mira a sradicare il mito classico secondo cui la masturbazione è dannosa e proibita . Inoltre, la scultura in vetro all'uranio di Rony Plesl, Thorn, è presentata come un pezzo interattivo che risponde alla luce ultravioletta e si illumina al buio. La mostra porta la diversità attraverso molteplici mezzi per esplorare a fondo i temi delle questioni sociali.
la mostra è curata da Danica Kovářová e Eva Slunečková
Il debutto di Made by Fire durante la Milano Design Week ha illuminato lo spazio espositivo della Triennale, che ha accolto 77.300 persone. Dall'inserimento nella top ten delle mostre più attese alle lunghe code davanti all'edificio, la mostra è riuscita a raggiungere il suo obiettivo di promuovere il design ceco sulla scena mondiale.
Agli appassionati d'arte che si sono persi la mostra di Milano è stata regalata un'altra possibilità in quanto la mostra riaprirà dal 3 al 15 ottobre 2023 nel prestigioso spazio della Sala dei giochi con la palla del Castello di Praga come parte dell'eventoBlocco di progettazione , Festival Internazionale del Design di Praga. Dopo le due settimane di esposizione, la mostra si sposta alMuseo delle Arti Applicatea Brno dal 17 novembre 2023 al 31 agosto 2024.
La possibilità fisica della morte nella mente di qualcuno che vive di Maxim Velčovský
Nell'ambito della mostra di Milano, nel Parco Sempione è stato bruciato un veicolo distrutto durante la guerra in Ucraina. Le auto civili hanno fornito una crudele testimonianza della terribile tragedia che continua a svolgersi e sono una testimonianza diretta della guerra nel 21° secolo. L'auto è stata prelevata direttamente dalle regioni devastate dalla guerra e offre uno sguardo sulla atroce situazione nelle città ucraine. Il progetto testimonia le storie di cittadini ucraini che hanno perso non solo l'auto, ma spesso tutti i loro averi e, nel peggiore dei casi, anche i propri cari.
la mostra presenta quasi 100 opere di 40 designer cechi contemporanei
L'Uomo Specchio di Stanislav Müller
Questo progetto artistico multimediale prodotto da Stanislav Müller è in corso da quasi trent'anni. Müller ha eseguito le sue prime esibizioni con un abito a specchio nel 1996, per poi presentarlo anche come parte del suo lavoro di laurea presso l'Accademia delle arti, dell'architettura e del design di Praga. Müller ha creato Mirror Man come metodo di assimilazione: il mondo circostante si riflette in 2600 piccoli specchi e si fonde con la figura. L'artista non agisce fuori posto, ma cerca piuttosto di fondersi con ciò che lo circonda. Mirror Man è una reazione alla sovrapproduzione di lusso, individualismo e mancanza di autoriflessione nella società, rimanendo attuale fino ai giorni nostri. Il progetto è rappresentato alla mostra dal completo, così come dalla performance dal vivo di Stanislav Müller in orari prestabiliti.