Elementare
Cucina ornamentale
Pietro Doig
È avvincente vedere il lavoro realizzato da artisti che condividono sensibilità estetiche o realizzano lavori radicati in tradizioni o movimenti artistici simili. È il caso della nuova mostra di Calgary, Elemental, che presenta opere di Martha Townsend, Stéphane La Rue e Al McWilliams.
In mostra alla TrépanierBaer fino al 3 giugno, la mostra presenta sculture minimaliste, dipinti e opere su carta che smentiscono la loro complessità e allo stesso tempo sconvolgono poeticamente gli ideali minimalisti riguardo al colore, alla materialità e alla forma geometrica.
Le opere, curate dal gallerista Yves Trépanier e dall'artista vittoriana Vikky Alexander, sono eloquenti – sia individualmente che collettivamente – nel modo in cui confondono decisamente i confini tra pittura, disegno e scultura.
I minimalisti cercavano di creare oggetti austeri che enfatizzassero l’anonimato rispetto agli eccessi emotivi dell’espressionismo astratto, ma questi artisti hanno permeato il loro lavoro con motivi sottili, spazio illusionistico e forme figurative.
La Rue, che vive a Montreal, adotta un approccio formalista per esplorare lo spazio illusorio utilizzando materiali manipolati come legno, gesso e metallo. Le sue opere sono eleganti e spiritose, con contrasti giocosi tra colore, consistenza e luce.
Ad esempio, in Sans-titre (Barocco) n.2, un foglio di alluminio è teso attorno a una cornice di legno. La sua superficie è impreziosita da intricati motivi intrecciati e linee realizzate con una levigatrice elettrica. Il risultato è una scultura luminosa simile a un disegno che brilla di luce rifratta e riflessa.
Alexander, che seguiva la pratica di La Rue quando viveva a Vancouver, ha avuto modo di conoscerla meglio dopo essersi trasferita a Montreal. Una conversazione con La Rue e Townsend, anch'egli residente a Montreal, ha rivelato sovrapposizioni di affinità materiali e formali. Alexander li collegò intuitivamente a McWilliams, che aveva condiviso lo studio con lei a Vancouver dopo essersi incontrati come studenti in quello che allora era il Nova Scotia College of Art and Design di Halifax.
In contrasto con l'affinità di La Rue per la piazza ci sono le sfere e le ellissi che permeano l'estetica sensuale ma minimalista di Townsend. Il suo lavoro può essere descritto come compatto o denso sia nei suoi colori saturi che nella sua matericità, tra cui pelle, granito e carta spessa. Sottolinea le trame superficiali che contrastano con i bordi netti e incontaminati.
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rocce di ardesia e granito, dimensioni variabili e, sulle pareti, "Voie", 2018, frassino dipinto, ogni listello 4" x 96"
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alluminio, MDF e impiallacciatura di ciliegio 59" x 1"
In opere come Lentilles e Voie, forme geometriche estreme realizzate con materiali sottili ritagliati dal legno o da carta colorata si trasformano in vuoti illusionistici e cuscini voluttuosi. Tali sottili riferimenti al paesaggio o alla dimensione domestica sono presenti anche in Tondo Tondo e Cooking Place. Spesso giustappone materiali semplici ma riccamente strutturati come l'ardesia nera, il granito grigio, l'alluminio tenue e l'impiallacciatura di ciliegio.
Tali composizioni poetiche trovano eco nelle curiose sculture murali di McWilliams. Passando tra modelli e forme presenti in natura, i suoi oggetti confondono la loro semplice geometria. Ad esempio, in Red Form 2, una scultura in rilievo a forma di ameba sembra fluttuare contro un muro bianco. Realizzato in granito rosso su alluminio, il suo peso sfida la gravità: quella che sembra una forma unificata è in realtà sezionata in blocchi disparati ma coerenti. Per complicare ulteriormente la sua facciata minimalista, la superficie esplode in un caleidoscopio di motivi e colori.
Sebbene Elemental includa vari approcci e tecniche minimalisti, c'è una continuità quasi magica e un senso di unità tra le opere. Sfidando le aspettative stereotipate, questi artisti presentano oggetti complessi, elegantemente costruiti e silenziosamente intelligenti. ■
Elemental: Martha Townsend, Stéphane La Rue e Al McWilliams al TrépanierBaer di Calgary dal 20 aprile al 3 giugno 2023.
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